Dino Diotallevi premiato con La “Goccia della Fortuna”
FANO – L’Avis di Fano ha festeggiato all’Isola Belgatto la giornata mondiale del donatore di sangue. È stato un bellissimo momento associativo con la partecipazione di 180 persone tra donatori e familiari. Il presidente Marco Savelli durante il suo intervento ha comunicato che “dobbiamo essere orgogliosi di essere donatori, dobbiamo essere trainanti e d’esempio convincendo sempre più persone a donare. A livello mondiale, vengono raccolte più di 112 milioni di sacche. L’accesso al sangue e agli emoderivati è un elemento fondamentale di un sistema sanitario efficace, noi siamo fieri di essere una parte positiva della sanità”, inoltre rivolgendosi ai medici del centro trasfusionale e rappresentati dal dirigente dott. Giammattei “noi siamo grati di avere un eccellente centro trasfusionale oggi presente al gran completo con la dott.esse Spadini, Lupis e Bagnati. Soddisfare la domanda di sangue può essere garantito solo grazie ad una popolazione di donatori di sangue impegnata a donare gratuitamente, volontariamente e periodicamente durante tutto l’anno. Purtroppo ultimamente non siamo stati perfetti, ci sono stati momenti in cui le sale operatorie hanno dovuto selezionare gli interventi, posticipandone altri per carenza di sacche. È vero che dobbiamo guardare al passato per progettare il futuro, con un mondo del lavoro in continua evoluzione, valuteremo con tutti i soggetti interessati al centro trasfusionale la possibilità di donare una domenica al mese”. Anche il dott. Giammattei nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dell’Avis di Fano per i risultati raggiunti sottolineando che “bisogna portare più donatori verso la sacca gialla, il plasma, che sta diventando sempre più un farmaco salva vita, soprattutto per i donatori che fanno solo una donazione di sangue all’anno possono conoscere anche questa tipologia di donazione”. Il presidente ha poi comunicato gli altri bellissimi eventi che saranno dedicati alla famiglia Avisina. “Domenica 25 si terrà, organizzato per noi dal Comitato Sassonia, MusicAvis all’anfiteatro Rastatt, con dedica speciale ai volontari del punto Avis che ogni giorno ci accolgono al centro trasfusionale. Sempre sull’onda dell’integrazione e spinti dalla certezza che il sangue ci unisce e siamo tutti uguali, faremo dei donor day particolari. Aiutando coloro che hanno paura dell’ago faremo il tatoo day, un donor day dedicato a chi ha un tatuaggio”. La serata si è conclusa con bellissimi momenti associativi. Sono stati premiati i più giovani donatori Sperindio Silvia e Napoli Matteo entrambi appena diciottenni. Infine è stata consegnata la “Goccia della Fortuna”, il più importante riconoscimento con il quale si intende esprimere la pubblica riconoscenza dell’intera Associazione ad associati e cittadini che attraverso la loro azione hanno contribuito alla crescita di Avis e si sono distinti per gesti di vera e sincera solidarietà. La “Goccia della Fortuna 2017” è stata consegnata dal Sindaco Massimo Seri, a sua volta presidente di Avis Fano per due mandati, a Dino Diotallevi per le seguenti motivazioni: “Dino rappresenta perfettamente il volontario con una spiccata partecipazione alla cittadinanza attiva ed è un vero esempio di capitale sociale per le numerose azioni svolte nel mondo del dono e dell’associazionismo; consigliere Avis per 25 anni, Presidente AIDO (associazione italiana donatori di organi), e referente per Fano dell’ Associazione Marco Zaganelli con numerosi viaggi in Etiopia a favore dei bambini orfani.